Noi, i perseguitati

In queste pagine potranno essere osservati documenti che riguardano le varie persecuzioni che, nel quadro già devastante della Guerra Mondiale scoppiata nel 1939, andarono ad aggiungere disperazione alla vita di milioni di persone: si tratta di persecuzioni razziali (contro gli ebrei, gli zingari ed altre etnie “diverse”), persecuzioni politiche (contro i socialisti, i cattolici, i comunisti) ed infine le persecuzioni verso i nemici (i militari che furono deportati dai tedeschi in Germania, o dagli alleati in altre parti del mondo). Non tutte queste persecuzioni ebbero gli esiti agghiaccianti dei campi di sterminio, ma tutte furono comunque un affronto alla libertà dei singoli, e spesso si nutrirono della complicità silenziosa della moltitudine che si voltò dall’altra parte, per non vedere ed essere coinvolta.

La Seconda Guerra Mondiale è stata anche un punto di non ritorno per quello che riguarda l'Umanità: milioni di civili indifesi sono stati perseguitati ed eliminati per la loro fede, per la loro nazionalità, per il loro credo politico. Questo è un percorso alla ricerca delle tracce che questa umanità perseguitata ha lasciato nei nostri archivi.